Aldo Cazzullo racconta San Francesco: incontro in basilica con lo scrittore e autore

Nella basilica di San Francesco di Arezzo, luogo simbolo della storia artistica e spirituale italiana, nell’anno che precede le celebrazioni per gli 800 anni dalla morte di San Francesco, il giornalista e scrittore Aldo Cazzullo presenta il suo nuovo libro Francesco. Il primo italiano (HarperCollins Italia). L’evento è in programma oggi sabato 13 dicembre, a partire dalle 11.30, con ingresso libero. L’iniziativa è promossa dal Rotary Club Valdarno in collaborazione con la Direzione regionale Musei nazionali Toscana del Mic, con il patrocinio del Comune di Arezzo e della Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro.

La Bibbia, il libro più letto e venduto della storia. I segreti e le curiosità. I fratelli e le sorelle di Gesù

Nel corso dei secoli è stata tradotta in oltre 2.355 lingue. I manoscritti originali non sono sopravvissuti

Dopo lo straordinario successo del libro sulla Bibbia, l’autore affronta un altro tema religioso, inquadrandolo nella contemporaneità. Lavorando direttamente sulle fonti medievali – a cominciare dalla prima biografia del santo, quella scritta da Tommaso da Celano, condannata al rogo – e sugli studi più recenti di Jacques Le Goff e Chiara Frugoni, Aldo Cazzullo traccia anche la storia del francescanesimo attraverso i personaggi ispirati dallo stesso Francesco: sant’Antonio, Giotto, Dante, Cristoforo Colombo, padre Pio, fino al primo Papa che ha scelto proprio il suo nome, Jorge Mario Bergoglio.

Aldo Cazzullo, la morte del padre, Dio e la bibbia: il suo ultimo libro tra fede, speranza e l'aldilà

Lo scrittore si racconta: le pagine più emozionanti e il volume sacro riletto come romanzo. L'importante ruolo delle donne

Questo libro su San Francesco arriva non solo per celebrarne l’ottavo centenario della morte (1226), ma anche per riportare il Vangelo al centro della discussione pubblica: questa l’intenzione politica e civile di Cazzullo. "Francesco – spiega – è un uomo senza tempo, capace di rivelazioni profetiche, con lo sguardo rivolto al futuro. Oggi che la Terra è in pericolo, che la specie umana rivela tutta la sua fragilità, l’insegnamento di Francesco è più attuale che mai".