Oro, argento, palladio e rame da piccoli elettrodomestici e dispositivi elettronici: il ministro dell'Ambiente Pichetto Fratin a Terranuova Bracciolini alla presentazione dell'impianto del gruppo Iren

Il gruppo Iren ha presentato a Terranuova Bracciolini il primo impianto europeo a basso impatto ambientale per il trattamento delle schede elettroniche provenienti dai rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, un innovativo modello di economia circolare a filiera corta.

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All'inaugurazione hanno partecipato il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l'assessore regionale all'Ambiente Monia Monni, il sindaco di Terranuova Bracciolini Sergio Chienni, il presidente di Iren Luca Dal Fabbro e l'amministratore delegato di Iren Ambiente Eugenio Bertolini. 

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Il sito si estende su una superficie di circa 2.400 metri quadrati. L'impianto, realizzato da Valdarno Ambiente, società del gruppo Iren, consentirà l'estrazione e il recupero di metalli quali oro, argento, palladio e rame, presenti all'interno di schede elettroniche di piccoli elettrodomestici e dispositivi elettronici. La capacità di trattamento della struttura è pari a oltre 300 tonnellate di schede elettroniche all'anno, che permetterà un recupero medio minimo settimanale di circa un chilo di oro, 2 chili di argento, 500 chili di rame metallico puro e tra i 600 e i 700 chili di rame in polvere, arrivando quindi a quasi 200 chili di metalli preziosi e 57 tonnellate di rame all'anno.