Cincinnati, ecco chi vincerà il torneo: l'eterna sfida tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. L'azzurro a caccia del bis. Ce la farà? Le quote dei bookmaker

A Cincinnati la magia si ripete: Jannik Sinner e Carlos Alcaraz tornano uno contro l’altro per una nuova finale, ennesimo capitolo di una rivalità stellare destinata a segnare la storia del tennis contemporaneo. Sulle sponde dell’Ohio, dopo duelli memorabili e scontri epici in questa stagione, tra cui la battaglia di Wimbledon vinta dall’azzurro, i bookmaker si sono sbizzarriti nel tentativo di intercettare le vibrazioni di un match che si annuncia imprevedibile e vibrante come la loro storia.

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Il mondo delle scommesse parla chiaro: Sinner parte leggermente favorito, forte di una striscia di 26 vittorie consecutive sul cemento e della sicurezza da campione in carica. Le principali piattaforme piazzano l’italiano tra 1.88 e 2.20, con Snai che lo quota a 2.15 e siti internazionali come BetMGM che spingono fino 1.63, mentre Unibet lo vede a 2.20 e William Hill a 2.00. Più cauti, invece, nei confronti dello spagnolo: Alcaraz oscilla tra quota 2.75 e 3.00 su Goldbet, Snai e Bet365. BetMGM, negli USA, offre la sua vittoria a +125, vale a dire una quota decimale di 2.25.

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Il racconto delle quote rispecchia bene il clima del circuito Atp: nessun favorito assoluto, ma una fiducia leggermente maggiore che accompagna l’azzurro, reduce dal trionfo a Wimbledon e da un rendimento su cemento quasi perfetto nell’ultimo anno. Gli allibratori sottolineano la freschezza di Sinner, la sua regolarità nel servizio e quella fame di gloria che ormai sembra una seconda pelle. D’altra parte, la voglia di rivincita di Alcaraz è tangibile e “pagata” generosamente, come si conviene a un campione che non vuole mai mancare all’appuntamento con la vittoria.

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La finale si annuncia dunque come una danza sottile tra potenza, nervi e colpi da manuale, con quote che invogliano sia gli ottimisti che gli amanti del brivido. La striscia di precedenti tra i due non offre certezze: Alcaraz conduce negli scontri diretti ma l’ultimo urlo, quello di Wimbledon, è ancora nelle corde di Sinner. Gli scommettitori sanno che su questo campo può succedere di tutto: la sfida è aperta, la posta altissima, le quote in equilibrio spingono a sognare assieme ai due protagonisti. Entrambi, ancora una volta, pronti a riscrivere la storia—match dopo match, punto dopo punto.

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