Tennis
Lorenzo Musetti con il suo coach Simone Tartarini
Chi è l'allenatore di Lorenzo Musetti? Chi è il suo coach? Simone Tartarini è una figura chiave nella carriera del giovane tennista italiano. Un rapporto che va ben oltre quello tra allenatore e atleta. Maestro di tennis dal 1992, Tartarini ha scoperto Musetti quando il ragazzo aveva solo otto anni in un piccolo circolo di La Spezia e da allora non si sono più separati. La svolta decisiva nel loro percorso è arrivata quando Lorenzo aveva 14 anni, momento in cui Simone ha lasciato un lavoro stabile nel suo circolo per dedicarsi completamente alla crescita del talento toscano, viaggiando con lui e cercando ogni supporto tecnico possibile, anche al di fuori dell’Italia. Questa decisione ha segnato l’inizio di un progetto ambizioso e speciale, fondato su fiducia reciproca, sacrifici condivisi, e una crescita insieme che dura ormai da più di quindici anni.
Il legame umano tra Tartarini e Musetti è molto stretto. Viaggiano da sempre insieme e in passato hanno spesso condiviso camere d’albergo per contenere le spese. Hanno affrontato insieme le difficoltà del circuito professionistico, sia sportive che psicologiche. Pur non potendo vantare un passato da tennista professionista o esperienze pregresse nei vertici del tennis mondiale, Simone ha saputo reinventarsi come allenatore di un talento unico, portando pazienza e determinazione nel migliorare ogni aspetto del gioco e della mente di Lorenzo Musetti. E' una storia di crescita reciproca, in cui le critiche esterne sono state superate grazie a una forte convinzione nei mezzi e nel progetto.
Dal punto di vista dei risultati sportivi, sotto la guida di Tartarini, Lorenzo Musetti ha raggiunto traguardi da campione nel circuito Atp. Ha vinto il titolo junior agli Australian Open nel 2019, diventando il più giovane italiano a vincere uno Slam Under-18. Successivamente ha conquistato due titoli Atp, tra cui l’Atp 500 di Amburgo nel 2022. Poi il grande salto di qualità con risultati eccellenti, come la semifinale a Wimbledon 2024 e al Roland Garros 2025, oltre a semifinali nei prestigiosi Masters 1000 di Madrid e Roma e la finale a Montecarlo.
Esultanza tra Lorenzo e il suo coach
Il momento più emozionante e simbolico per entrambi è stato il bronzo olimpico vinto da Musetti nel singolare ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, il primo italiano nel tennis maschile a ottenere un podio individuale dopo cento anni. Durante quella competizione, Musetti ha battuto nomi importanti come Monfils, Zverev e ha messo in difficoltà Djokovic prima di aggiudicarsi la medaglia contro Félix Auger-Aliassime. E ora gli Us Open, dove è arrivato fino ai quarti di finale per affrontare il numero 1 al mondo, Jannik Sinner.
Simone Tartarini, coach di Lorenzo Musetti
Secondo Tartarini, il successo di Musetti è radicato anche nella crescita personale e nella maturazione fuori dal campo. Dove prima Lorenzo poteva lasciarsi andare a cali mentali nel corso di una partita, oggi ha sviluppato una maggiore capacità di gestire le difficoltà e mantenere il focus, affrontando il tennis con maggiore concretezza e consapevolezza. Questo progresso mentale è stato decisivo per migliorare la continuità dei risultati e per affrontare con equilibrio anche la pressione delle grandi sfide nel circuito Atp. La loro storia è un esempio di come talento, lavoro, fiducia e sacrificio possano trasformare un giovane promessa in un campione a livello mondiale.
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