Calcio
Arezzo - Pineto, l'ultima partita del 2025 al Comunale
Entra nel vivo la corsa al titolo d'inverno del campionato di serie C di calcio. Questa sera l'Arezzo affronterà il Pineto alle 20.30 nella penultima giornata del calendario di andata, ultima gara dell'anno solare al Comunale, con l'obiettivo di conquistare i tre punti dopo la sconfitta della scorsa settimana a Livorno. Una vittoria per inseguire la vetta della classifica. Il Ravenna, che guida la classifica con tre punti di vantaggio, gioca in contemporanea a Pesaro contro la Vis dell'ex Stellone. Per i ravennati si tratta dell'ultima partita dell'anno, dato che riposeranno nel diciannovesimo turno. Un'occasione d'oro per il Cavallino per raggiungere o addirittura superare i romagnoli. Ovviamente tutto è legato ai risultati di questa sera.
Battere il Pineto significherebbe anche sfatare un tabù. Gli amaranto, infatti, nei tre precedenti al Comunale hanno sempre perso: la prima volta nella Coppa di Serie D 2022-2023, poi nella Poule Scudetto dello stesso anno, e infine a gennaio 2025. Tutte e tre le partite sono terminate con lo stesso risultato: 1-2 per gli abruzzesi. Nei sei precedenti complessivi, solo un colpaccio dell'Arezzo: marzo 2024, gli amaranto guidati da Paolo Indiani vinsero 3-1 in trasferta. Bucchi ha dubbi per la formazione, soprattutto legati al reparto offensivo. Il ballottaggio è tra l'esterno di sinistra e il centravanti: Varela sembra favorito su Tavernelli (in calo di rendimento), mentre per la punta centrale Ravasio ha messo in mostra un ottimo smalto durante la settimana e insidia Cianci.
La partita offre anche un bello spunto: il duello tra i numeri dieci, Emiliano Pattarello contro Giovanni Bruzzaniti. Pattarello è l'attuale capocannoniere del Girone B con 9 reti, di cui 4 su calcio di rigore, ed è andato a segno consecutivamente nelle ultime giornate con Livorno, Sambenedettese, Ascoli e Bra. Bruzzaniti, invece, ha 7 gol (sarebbero otto considerando la partita annullata contro il Rimini). La partita sarà segnata anche dalla protesta dei tifosi dell'Arezzo: i gruppi organizzati della Minghelli entreranno allo stadio dieci minuti dopo il fischio d'inizio per contestare il divieto di trasferta. È un match che Bucchi e la squadra non possono sbagliare: c'è da continuare la corsa nelle alte zone del campionato.
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