L'Arezzo chiude il campionato con una vittoria. Davanti ai propri tifosi al Comunale, gli amaranto vanno sotto contro il Sestri Levante a causa del gol di Oliana nella prima frazione di gioco; nella ripresa, il Cavallino prima pareggia con Mawuli e all'ultimo respiro con Risaliti trova il 2-1. Risultato che porta l'Arezzo all'ottavo posto con 53 punti e ad affrontare il primo turno dei playoff in casa della Juventus Next Gen. Prima dell'inizio Foglia è stato omaggiato dal presidente Guglielmo Manzo di una targa per celebrare le 200 presenze con la maglia amaranto. I primi minuti di gioco hanno un ritmo sostenuto, l'affondo iniziale è dell'Arezzo con Pattarello, ma la conclusione dalla destra si rivela troppo centrale. Il Sestri Levante punta a spezzare subito le ripartenze degli amaranto, anche con interventi piuttosto duri. Al decimo cambio di gioco al bacio di Pattarello per Guccione che riesce a controllare e a servire la sovrapposizione di Settembrini: destro secco deviato in angolo da Raspa. A battere il tiro dalla bandiera sempre il capitano con la traiettoria che arriva a Mawuli che indisturbato colpisce di testa ma spedisce la palla fuori. Altro break dell'Arezzo dopo cinque minuti: Guccione, partito in contropiede, vede una breccia sulla sinistra e serve un passaggio filtrante perfetto per Pattarello, ma la conclusione del numero dieci amaranto colpisce soltanto la rete esterna. Al primo affondo passa il Sestri Levante: diciannovesimo minuto, Fossati sulla trequarti serve il taglio verticale di Oliana, colpo di punta in stile calcetto e vantaggio ospite. La reazione degli amaranto non arriva e il Sestri tenta il raddoppio con un tiro dalla distanza verso il secondo palo di Fossati, ma la mira è troppo alta. Guccione sfiora il pareggio al trentesimo con una conclusione da fuori area, ma la traiettoria non trova la porta. L'Arezzo è in partita nonostante lo svantaggio, ma spreca troppo mentre il Sestri è stato decisamente più cinico. Prima dello scadere clamorosa occasione sempre per gli amaranto: altra grande discesa di Coccia dalla sinistra, palla in mezzo per il piattone di Ekuban che trova la pronta risposta di Raspa. Ad inizio ripresa Indiani opta per un doppio cambio inserendo da subito Sebastiani e Chiosa al posto di Ekuban e Polvani. Dopo dieci minuti si ferma Pattarello per una noia muscolare, al suo posto entra Castiglia, applaudito da tutto lo stadio in quella che con ogni probabilità sarà una delle sue ultime gare in amaranto. L'Arezzo la pareggia dopo tredici minuti sul cronometro del secondo tempo: Damiani calcia dal limite, devia la difesa del Sestri ma la palla rimane in area e finisce nei piedi di Mawuli che tira di prima intenzione e buca Raspa. Si rivede il Sestri soltanto dopo ventitré minuti con il destro da fuori tentato da Clemenza, conclusione da dimenticare. Al trentesimo botta e risposta con due clamorose occasioni, una per parte: prima il Sestri con il colpo di testa a botta sicura di Fossati parato in due tempi da Trombini; rovesciamento di fronte e Sebastiani va vicinissimo al gol, negatogli da Raspa. I ritmi si abbassano, come se le due squadre si accontentassero del risultati, e di occasioni da gol non ne arrivano. Nel finale di gara, al quarto minuto di recupero, l'Arezzo vince la partita: punizione dalla trequarti calciata da Castiglia, la traiettoria finisce nel palo; sulla ribattuta Risaliti è il più veloce di tutto ad andare sul pallone e a segnare il definitivo 2-1 che vale l'ottavo posto finale in classifica e il primo turno dei playoff contro la Juventus Next Gen.