Cantieri in città
Scuola Cesalpino in fase di completamento della parte strutturale. La struttura è ormai ben definita e si lavora per le rifiniture. Il cantiere lampo in via Porta Buia ad Arezzo procede a pieno ritmo e l’obiettivo è puntato per l’inaugurazione con l’avvio del prossimo anno scolastico. All’interno della struttura si lavora per gli ultimi ritocchi agli impianti. Nei prossimi giorni saranno installati gli infissi per poi alzare le pareti all’interno e delineare gli spazi funzionali all’attività didattica. E’ l’assessore comunale ai lavori pubblici Alessandro Casi a fare il punto sul cantiere destinato a tradursi in una risposta alla cittadinanza relativa all’ampliamento e al rinnovamento degli edifici scolastici.
“Il Comune - spiega Alessandro Casi - continua a investire risorse per dotare la città di servizi. La ricostruzione della scuola Cesalpino rientra nel programma di implementazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici”. Tra i vari progetti che l’amministrazione comunale ha portato avanti in questo mandato amministrativo c’è infatti anche quello della costruzione della nuova scuola Cesalpino. “Una sfida che sta per concretizzarsi - conferma Casi - Ormai l’edificio è ben visibile e siamo praticamente nella fase conclusiva. Possiamo annunciare che l’edificio scolastico è praticamente completato per quello che riguarda la parte strutturale. In queste settimane sono stati completati i massetti in ogni piano e si va verso la conclusione degli impianti. Nei prossimi giorni inizieranno a installare gli infissi e poi si procederà con il completamento degli interni”.
Il progetto di abbattimento della vecchia scuola Cesalpino e di realizzazione della nuova struttura è un’opera da 9 milioni di euro programmata grazie al Pnrr. Gran parte delle risorse infatti – ben 6 milioni e 800 mila euro – arrivano dal bando Scuola del Piano nazionale di ripresa e resilienza mentre le restanti arrivano direttamente dall’amministrazione comunale.
“Entro maggio - puntualizza Casi - è prevista la consegna dell’immobile e poi lavoreremo per arredare gli interni in modo che possano essere pronti per il primo giorno di scuola dell’anno scolastico 2026/2027”. A settembre 2026 quindi tra i corridoi e le aule della nuova scuola Cesalpino suonerà la prima campanella e sarà emozionante per la città vedere le studentesse e gli studenti varcare l’ingresso della scuola con il loro zaino sulle spalle.
L’edificio di fresca ricostruzione avrà una superficie di 3.558 metri quadrati distribuiti su quattro piani. All’interno troveranno spazio 21 aule polivalenti tra cui quella musicale, quella informatica e quella di scienze. Tra i corridoi saranno ben 570 gli studenti che potranno studiare e frequentare l’istituto che si prepara ad accogliere le nuove generazioni di aretini con ambienti scolastici efficienti. Oltre alle 21 aule ci sarà infatti un auditorium, la biblioteca e poi uffici destinati alla segreteria e aula per le riunioni per gli insegnanti.
“Siamo orgogliosi - conclude l’assessore Casi - di consegnare alla città un edificio scolastico efficiente e capace di dare risposte ai cittadini anche in termini di risparmio energetico. La nuova scuola Cesalpino sarà ad energia quasi zero. L’edificio infatti è stato progettato per garantire la miglior efficienza energetica grazie alla qualità degli impianti radianti a pavimento e al fotovoltaico”.
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