Rai 3
Federica Sciarelli, conduttrice di Chi l'ha visto?
Chi l'ha visto? Appuntamento stasera in tv, mercoledì 23 aprile, con il programma condotto da Federica Sciarelli. Louis Dassilva, unico indagato per l’omicidio di Pierina Paganelli, rimane in carcere. Dopo il giudice per le indagini preliminari, anche il Tribunale del Riesame di Bologna ha respinto la richiesta di scarcerazione presentata dai suoi legali, Riario Fabbri e Andrea Guidi. La decisione è arrivata il 18 aprile, confermando la misura cautelare nonostante Dassilva abbia ribadito la propria innocenza davanti ai giudici. La Procura di Rimini, invece, ritiene che il 35enne abbia ucciso la 78enne per evitare che scoprisse la relazione extraconiugale con Manuela Bianchi, moglie di uno dei figli della vittima. I legali avevano già ottenuto un rinvio della decisione in Cassazione, ma il Riesame ha nuovamente confermato la detenzione.
La trasmissione affronta anche il caso di Liliana Resinovich. L’inviata di “Chi l’ha visto?” ha mostrato i coltelli rinvenuti nella macchina di Liliana. Il fratello Sergio ha raccontato che Sebastiano Visintin, marito della vittima e unico indagato, voleva rottamare quell’auto, ma lui si è opposto, così come si era opposto alla cremazione della sorella. Sergio ha inoltre annunciato una denuncia contro i primi consulenti della Procura che effettuarono l’autopsia, accusandoli di errori e omissioni che avrebbero compromesso le indagini. Durante una recente perquisizione nella casa di Sebastiano Visintin, la polizia ha sequestrato centinaia di oggetti, tra cui numerosi utensili da taglio come coltelli e forbici, oltre a guanti. La perquisizione, durata circa sette ore, è stata disposta dalla nuova titolare dell’inchiesta, la pm Ilaria Iozzi. Secondo il fratello di Liliana, il movente dell’omicidio potrebbe essere di natura economica. Il punto sulle indagini.
In studio i genitori di Gessica Disertore, la chef di 27 anni trovata morta nel settembre 2023 sulla nave da crociera dove lavorava. Inizialmente la morte era stata classificata come suicidio, ma questa ipotesi è stata esclusa dopo l’autopsia svolta in Italia. I genitori, che non hanno mai creduto a un gesto estremo, chiedono verità su quanto accaduto quella notte. La giovane è stata trovata nella sua cabina, parzialmente svestita e con una cintura al collo. La famiglia sottolinea che l’autopsia effettuata a Porto Rico fu superficiale e che mancano ancora i video delle telecamere di sorveglianza del corridoio dove si trovava la cabina di Gessica. Il consulente medico legale della famiglia ha evidenziato numerose lacune negli accertamenti svolti all’estero e ribadisce che la pista del suicidio non è credibile.
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