Tennis
Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, finalisti degli Internazionali di Roma
Chi sarà il nuovo re di Roma, Jannik Sinner o Carlos Alcaraz? C’è qualcosa nell’aria della capitale che profuma di grande tennis, di gladiatori moderni pronti a scendere nell’arena del Foro Italico. Da una parte l’eroe di casa, tornato a splendere sotto il sole del Colosseo dopo uno stop forzato per la folle vicenda Clostebol. Dall’altra il toro spagnolo dal braccio di fuoco, pronto a rovinare la festa. O meglio a farla sua. Chi vincerà? Vediamo cosa ne pensano i bookmaker, quegli oracoli moderni che mescolano numeri, statistiche e un pizzico d’intuito e forniscono le quote per chi è pronto a giocarsi soldi su un evento sportivo. Le previsioni parlano chiaro: sarà una battaglia epica, senza un vero favorito... ma con un leggerissimo profumo d'Italia.
Quote da brividi: il match è una moneta che gira. Sfogliando le lavagne delle maggiori agenzie, ci si accorge subito di una cosa: Sinner è appena appena davanti. Non è una fuga, è una volata a due sul filo dei centesimi. Snai lo dà vincente a 1.85, Alcaraz a 1.95; Eurobet propone Sinner a 1.82, Alcaraz a 2.00; Betway 1.80 contro 1.95; Betaland 1.83 per Jannik, 1.97 per Carlitos. Insomma, il margine è sottilissimo, quasi impercettibile. Ma nel tennis, anche un ace può cambiare tutto. E nelle scommesse pure.
Ma perché Sinner è leggermente favorito? Intanto perché gioca in casa: il Foro Italico sarà un catino ribollente di tifo azzurro. E anche i bookmaker lo sanno: giocare in casa, in uno stadio interamente schierato con te, vale qualche punto in più e qualche decimale in meno sulla quota. C'è poi la motivazione: dopo una squalifica di tre mesi pur "non avendo commesso il fatto", Jannik ha voglia di dimostrare subito e velocemente di essere ancora il re, il tennista più forte del mondo. Ma a condizionare le quote sono anche i flussi di denaro e in Italia, inutile negarlo, si punta forte su Sinner. La fiducia del pubblico ha finito per abbassare il suo valore nelle scommesse e rendendolo di fatto favorito. Attenzione, però, Carlos ha dalla sua i precedenti (sei vittorie su dieci contro Jannik), un tennis che sembra scolpito per la terra battuta e la fame di chi vuole imporsi nella Capitale.
Non mancano le quote speciali per giocate particolari e intenditori. Per chi ama osare, ci sono alcune chicche da non perdere Sinner vincente in 3 set è quotato intorno a 4; Alcaraz vincente al tie-break finale sfiora 5.50; oltre 22.5 giochi totali? Quasi una certezza per gli analisti: quota a 1.65; entrambi vincono almeno un set: sotto l’1.50, ma quasi garantito. I numeri ci raccontano una partita di grande equilibrio, di rispetto reciproco e di rivalità destinata a segnare un’epoca. Ma alla fine, nel silenzio tra un servizio e una risposta, conteranno solo la concentrazione, la precisione, il coraggio, la forma fisica, la voglia di vincere: chi porterà tutto questo in campo, si prenderà Roma.
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