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Prezzi carburante, la confusione regna sovrana

benzina foto

Semplicità e chiarezza. Erano queste le richieste degli automobilisti ? consumatori, ma l'introduzione dell'obbligo di mostrare, nelle stazioni di servizio, il prezzo medio regionale dei carburanti (nazionale nelle autostrade) non sembra proprio essere una scelta che va in questa direzione. Quattro giorni dopo l'entrata in vigore della nuova norma non possiamo ancora dire se l'obiettivo del governo ? che era quello di contrastare le speculazioni, migliorare la concorrenza e favorire i ritocchi al ribasso di chi esagera ? ha avuto successo. Ma di sicuro possiamo affermare che, per l'automobilista, la confusione è totale: se si presta attenzione a tutti i listini che sono esposti in un distributore si diventa matti. Su più tabelle si trovano sì i prezzi dei carburanti, ma spesso è un rebus di difficilissima soluzione capire, nell'immediatezza, quello che si rischia di pagare realmente. Ci sono i listini dei carburanti del self, che sono differenti da quelli del servito da operatore. E la lista dei carburanti a volte è lunghissima: benzina; gasolio; benzina superiore che qualcuno chiama plus, altri elite e altri ancora premium; gasolio superiore che qualcuno anche in questo caso ribattezza a suo modo; metano (anch'esso differenziato tra self e servito); gpl; e, di recente, perfino il metano liquido. C'è pure chi aggiunge l'Ad blu che taluni chiamano Def fluid e tal altri Aus 32. Senza contare che, in prossimità delle pompe, qualche benzinaio espone anche, su tabelle a parte, le singole differenze di prezzo tra servito e self. A tutto questo, quindi, dal primo agosto, sono stati aggiunti i listini con i prezzi medi regionali. L'automobilista, insomma, se già prima che entrasse in vigore questa nuova norma era aggredito e colpito brutalmente agli occhi da una serie di numeri che, spesso, lo mandavano in tilt, figuriamoci come si ritrova oggi entrando con l'auto in un distributore per fare il pieno. E, poi, perché i carburanti continuano a essere venduti con listini calcolati al millesimo di euro, quando il più piccolo taglio delle monete circolanti in tutta l'Unione europea è il centesimo?
@Essecia

Sergio Casagrande inizia l'attività giornalistica all'età di 14 anni, nel 1981, come collaboratore de Il Tempo e della Gazzetta di Foligno. E' stato il più giovane pubblicista (1985), il più giov...