Dieci anni fa, il primo maggio 2014, spariva Guerrina Piscaglia, uccisa da padre Graziano (Gratien Alabi) secondo il processo con verdetto definitivo che ha condannato il religioso congolese a 25 anni di reclusione. Il marito della donna, Mirco Alessandrini, si dichiara "sconfortato" per la vicenda che ha segnato la vita sua e del figlio Lorenzo, con disabilità, senza poter ritrovare i resti del corpo. Non c'è una tomba per la parrocchiana che, secondo quanto emerse, si era invaghita del sacerdote e lui l'avrebbe soppressa perché scomoda. La donna aveva 49 anni e sparì mentre dopo pranzo andava a piedi ad incontrare padre Graziano. Dopo una attività di depistaggio, Alabi fu indagato e poi arrestato, quindi processato e condannato con conferma della Cassazione. E' rinchiuso a Rebibbia. Intanto le famiglie Alessandrini e Piscaglia hanno avviato cause civili contro la Chiesa per responsabilità oggettiva nella perdita della persona cara.