Per aprire questo sito web è necessario che javascript sia abilitato, correggi le impostazioni del tuo browser e ricarica la pagina. Buona lettura!

Arezzo, gira film su Samuele Landi e cerca testimonianze: "Leggendario. Interrogativi aperti"

L'appello, Horowitz e Landi L'appello, Horowitz e Landi

Il film-maker inglese Oswald Horowitz è ad Arezzo per raccogliere materiale per il film sulla vita di Samuele Landi. Mentre il caso del naufragio a Dubai resta irrisolto (per il ministero non c'è conferma che il cadavere ritrovato sia dell'imprenditore) Horowitz porta avanti il suo progetto e definisce il 58enne "una leggenda assoluta" che aveva "una visione grandiosa per l'umanità". Il film-maker lancia un appello attraverso volantini diffusi in città nei quali, sotto il logo di Eutelia chiede a chiunque abbia una storia da raccontare legata a Landi di farsi avanti. Anche lavoratori dell'azienda di telefonia fondata da Landi poi commissariata con successiva condanna per bancarotta. Rispondendo al Corriere di Arezzo, Horowitz parla di "interrogativi aperti" sulla vita di Samuele Landi, a partire dalle circostanze non del tutto chiare del drammatico fatto del 2 febbraio: la chiatta spezzata nelle acque dove stava realizzando il villaggio galleggiante, sua ultima sfida, per vivere liberi da condizionamenti. Horowitz racconta di aver trascorso tre settimane con Samuele nell'imbarcazione. E il giorno della tempesta nel Golfo Persico poteva trovarsi con lui. Intanto anche la procura di Arezzo si sta interessando della vicenda Landi.